Tallone: mesoterapia omeopatica per il dolore al tallone

Tallone: mesoterapia omeopatica per il dolore al tallone

Dolore al tallone e mesoterapia
Dolore al tallone e mesoterapia

Nel dolore al tallone è utile la mesoterapia omeopatica come analgesico, antinfiammatorio privo di effetti collaterali indesiderati. Il dolore al tallone è un termine utilizzato nel linguaggio comune per definire ciò che il medico denomina come tallodinia o talalgia. La parte ossea del piede umano è costituita da tarso, metatarso e falangi. Il calcaneo è il più voluminoso osso del tarso e allocato nell’area postero-inferiore del piede. Il tallone implicato nel  dolore è la parte inferiore del tarso. Alla base della sintomatologia dolorosa che caratterizza il dolore al tallone può esserci una tendinopatia inserzionale. All’origine di molte tendinopatie talvolta si riscontra la pratica di determinate attività sportive caratterizzate da intenso impegno della zona calcaneare. Tra le molte cause possibili si possono riscontrare anche le malattie del metabolismo come per esempio la gotta oppure le malattie reumatiche. Non vi sono solo patologie dietro l’insorgenza di una dolore al tallone ma in alcuni casi il problema va ricercato nelle calzature indossate dal soggetto e nella postura assunta.

Il dolore al tallone può essere a genesi multifattoriale. Talvolta compare come sintomo di malattie sistemiche mentre altre volte è espressione di una lesione puramente locale. Spesso però le cause sistemiche e locali compaiono contestualmente rendendo la terapia più complessa.

Cause sistemiche del dolore al tallone:

  • obesità
  • spondilite anchilosante
  • artrite reumatoide
  • infiammazione cronica
  • malattie metaboliche
  • malattie congenite
  • malattie neurologiche

Cause locali del dolore al tallone:

  • trauma acuto
  • biomeccanica eccessiva o errata
  • postura
  • borsite calcaneare
  • fascite plantare
  • scarpe non adeguate alla fisiologia del piede
  • spina calcaneare
  • dismorfismo congenito del piede

Fondamentale per il trattamento del dolore al tallone è una corretta diagnosi e un’indagine completa sulle cause che sostengono il disturbo. Secondo le circostanze s’impegnerà diagnostica d’immagine come radiografia, ecografia, risonanza magnetica nucleare. Sarà necessario integrare indagini di laboratorio e nutrizionali. La terapia convenzionale impegna l’assunzione di farmaci antinfiammatori, riposo e trattamenti fisioterapici. In casi gravi di spina calcaneare può essere tentata la litotrissia. La chirurgia è riservata a quei casi in cui si è venuta a creare una situazione d’irreversibilità anatomico funzionale. La valutazione del malato sul piano nutrizionale è sempre opportuna. Infatti la perdita di massa magra può ingenerare la patologia anche in soggetto apparentemente magro. La diagnosi avviene tramite bioimpedenziometria della composizione corporea.

La mesoterapia omeopatica è inserita nel trattamento integrato del dolore al tallone. Il pregio della mesoterapia omeopatica non risiede soltanto nell’analgesia, in altre parole la sua capacità di ridurre il dolore. La mesoterapia omeopatica tramite gli effetti miorilassanti, antinfiammatori e immunomodulanti agisce anche contro l’infiammazione cronica. La mesoterapia omeopatica è una tecnica particolare di somministrare i rimedi di omeopatia. La mesoterapia omeopatia consiste nell’applicare tramite un multiniettore per via sottocutanea e intradermica il cocktail rimedi di omeopatia in formulazione iniettabile selezionati per il paziente. A differenza della comune mesoterapia, quella omeopatica si caratterizza per la estrema personalizzazione del cocktail di rimedi tipica del metodo omeopatia e dall’ utilizzo congiunto dei punti di agopuntura. Il trattamento mesoterapia consiste nella iniezione nel distretto con problematiche cliniche  e sui punti di agopuntura di un cocktail di rimedi in omeopatia coerenti.

La mesoterapia omeopatica  ha un ruolo importante nel trattamento del  dolore  e nella sua prevenzione. La mesoterapia omeopatica contribuisce a ridurre il fabbisogno di farmaci per via sistemica. La mesoterapia omeopatica è uno strumento all’interno di una terapia di cui costituisce parte e che non sostituisce. In genere, le sedute terapeutiche sono a cadenza bisettimanale a cicli ripetuti nel tempo. La mesoterapia omeopatica è prescritta e applicata da un medico esperto di omeopatia e agopuntura. I rimedi di omeopatia sono caratterizzatati dalla totale assenza di rischi collaterali, ma necessitano di competenza nella prescrizione. Il contributo dell’ agopuntura alla cura è invece determinante per la scelta del luogo in cui applicare la mesoterapia. Nessuno più della agopuntura tradizionale cinese ha codificato  i zonidi di stimolazione cutanea  e la loro relazione  nel terapia del dolore  e\o delle malattie. Prima di praticare la mesoterapia omeopatica è necessaria l’osservazione dei sintomi espressi, la  diagnosi, gli  esami clinici, la valutazione delle interazioni con altre forme di terapia , la valutazione delle cause attive delle malattie e la conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali la mesoterapia possa costituire alternativa o integrazione.  Pertanto la mesoterapia omeopatica è atto medico e deve essere essere esercitata da un medico competente. L’ iscrizione all’ Ordine dei Medici presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’ agopuntura, consultabili in alcuni casi anche online, sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La mesoterapia omeopatica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello